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| "Se Amelia non ha giocato la responsabilità è solo sua. Che impari da Rossi o da Milanetto o da chi gioca sempre con abnegazione. Quando Amelia avrà capito allora si potrà giocare il posto da titolare", parola di Gian Piero GasperiniLa sconfitta di Europa League contro il Valencia, con conseguente eliminazione dalla competizione continentale, ha lasciato in casa rossoblu molti più strascichi di quanto ci si potesse aspettare. Tra i delusi del grifone spicca senza alcun dubbio Amelia. Il portierone genoano, escluso dall'11 titolare nel match del Ferraris, sembra non aver digerito la scelta di Gasperini. Quest'ultimo ha peraltro optato per la trasparenza più totale motivando nel post partita la decisione di relegare Amelia in panchina. "Se Amelia non ha giocato la responsabilità è solo sua - ha sentenziato Gasperini - Che impari da Rossi o da Milanetto o da chi gioca sempre con abnegazione". Al posto di Amelia, contro il Valencia il tecnico ha schierato Alessio Scarpi. "Ce ne fossero giocatori come Scarpi - ha proseguito Gasperini - Mi dispiace per lui, ma non ha nessuna responsabilità. Quando Amelia avrà capito allora si potrà giocare il posto da titolare". Il mister rossoblu è un fiume in piena. Non solo Amelia nel mirino, c'è spazio anche per un messaggio al presidente Preziosi. "Adesso valuteremo per il campionato e quali siano gli obiettivi - ha affermato Gasperini - Questa è una stagione strana, basta un punto in più e sei quinto o due in meno e ti ritrovi tredicesimo. Il presidente ha detto che ora ci supporterà, io aspetto ma non pensiate che avremo tanto tempo. A gennaio giocheremo praticamente subito tante partite considerando la Coppa Italia".
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