| Drogba vola a +4 e avverte l'Inter
Doppietta dell'ivoriano e successo del Chelsea sul campo del Wolverhampton, che comunque fa soffrire parecchio i Blues sbattendo contro un grande Cech
Due guizzi di Didier Drogba decidono la sfida del Molineux tra Wolverhampton e Chelsea, un match in cui si nota la differenza di rango delle squadre in questione: se i padroni di casa attaccano di più finalizzando male, viceversa i Blues sfruttano nel migliore dei modi le loro poche occasioni e approfittano del ko del Manchester United per volare a +4 in classifica.
Carlo Ancelotti, dunque, chiude nel migliore dei modi la settimana precedente all'andata degli ottavi di Champions a San Siro contro l'Inter. Tutto merito del suo fuoriclasse ivoriano, semplicemente letale davanti alla porta. In avvio, infatti, Kevin Doyle mette in difficoltà la difesa del Chelsea in più occasioni, mentre il Chelsea mette il naso avanti solo al 27' con una conclusione volante di Ballack di poco alta. Al 40' ecco il gol dell'1-0: Zhirkov triangola splendidamente con lo stesso Ballack e mette dentro un pallone radente per la scivolata vincente di Drogba, l'uomo giusto al posto giusto.
In avvio di ripresa i Blues non riescono a controllare il ritmo e rischiano al 55' sul destro da pochi metri di Guedioura, che trova un grande Cech a sbarrargli la strada. Il portiere ceco si ripete una decina di minuti dopo in uscita su Foley, con lo stesso Guedioura che poi spreca il tap-in.
Nel momento del massimo sforzo degli Wolves arriva puntuale il 2-0, firmato tanto per cambiare da Drogba: il bomber africano approfitta di un rinvio lunghissimo di Cech, vince il duello fisico con Berra e aggira Hahnemann per depositare in rete di sinistro, chiudendo di fatto la partita. Nel finale, infatti, si registra solo un bel salvataggio di Terry, che preserva lo 0-2 finale.
Il Chelsea festeggia e vola in classifica, ma rischia di presentarsi a San Siro senza terzini sinistri: con Ashley Cole già indisponibile, oggi è stato Zhirkov a lasciare il campo acciaccato. Le sue condizioni saranno verificate nelle prossime ore, ma intanto Ancelotti ha provato Paulo Ferreira sulla fascia mancina: il portoghese non è proprio un terzino fluidificante, ma si tratta comunque di un giocatore affidabile.
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