Mazzarri risponde a Mourinho: «Io ho vinto molto di più»

Mazzarri risponde a Mourinho, e non è tenero con il portoghese. «Questo fenomeno mediatico - dice l'allenatore del Napoli -parla sempre di soldi e budget. Facciamo una considerazione di calcio vero. E in base alle forze che ho avuto a disposizione, i miei risultati sono superiori ai suoi. Lui ha una corazzata e se il venerdì continua a parlare del Napoli, ci lusinga. Vuol dire che siamo diventati forti e poi evidentemente ha una squadra talmente forte che vince le partite anche senza l’apporto del suo allenatore. Io, invece, non me lo posso permettere e devo concentrarmi sul Siena. Io non ho i suoi fenomeni, quindi non sono sicuro di vincere le partite e quindi preferisco lavorare ». Mazzarri vorrebbe cambiare pagina, ma prima di chiudere il capitolo lancia un'ultima stoccata: «Lui fa battute e slogan, io mi occupo del campo. Ognuno poi interpreta il mestiere come vuole».

SIENA - Domani c'è una gara insidiosa a Siena. «Sarà difficile, è una partita da affrontare con le molle. Noi proveremo a vincerla, dovremo giocare come se di fronte avessimo la Juventus, visto che i colori di maglia sono gli stessi». Ancora il dubbio la presenza di Lavezzi: «Si è allenato bene durante la settimana, ma non vogliamo rischiarlo. Deciderò solamente prima della partita». Dossena invece è out: «Peccato, stava attraversando un bel momento di forma, ma è stato sfortunato. Non s’è allenato questa settimana e non sarà convocato. Purtroppo è un momento in cui non ci gira bene».

SFORTUNA - La speranza è che a Siena il Napoli possa essere un po' meno sfortunato rispetto alle sfide precedenti: «Facevamo una battuta nello spogliatoio. Ogni sei pali che colpiamo dovrebbero darci due o tre punti in più in classifica. Non drammatizziamo però, ne abbiamo parlato troppo. Se prendiamo i pali, vuol dire che la manovra offensiva funziona. Quindi dobbiamo soltanto sperare che la ruota giri».